NeoSprint Recensione del rifacimento dei vari “Sprint” di Atari usciti nel corso degli anni ’80 del secolo scorso con questo inedito videogame disponibile per console Playstation, Xbox, PC (la versione da noi testata) e Nintendo Switch oltre che ovviamente per la piattaforma di retrogaming della stessa Atari ovvero il VCS.

La nuova Atari ha dunque riportato in vita il fascino dei giochi di corse top-down catturando l’essenza delle corse arcade con una vista dall’alto e un modello di guida preciso e divertente. Le velocità elevate, i cambi automatici e le derapate fanno parte del gameplay, offrendo un’esperienza ancora oggi dinamica e coinvolgente ovviamente in pieno stile “retrogaming”.

NeoSprint brilla grazie al suo gameplay semplice ma efficace. La fisica “giocattolo” permette di affrontare le curve ad alta velocità, rimbalzando contro i muri senza penalità serie, anche se sbagliare l’angolazione può risultare in una perdita di velocità e tempo. Questo rende le gare eccitanti e accessibili, pur mantenendo una sfida per i giocatori più esperti.

Il gioco offre due principali modalità di competizione: gare contro avversari e prove a tempo. Nelle gare, fino a otto macchine competono su circuiti variabili per numero di giri e presenza di ostacoli come macchie d’olio e coni stradali. Le prove a tempo permettono di sfidare i propri record o i fantasmi di altri giocatori, con classifiche globali che aggiungono un livello competitivo extra.

NeoSprint include un editor di tracciati simile in parte ad un altro cult come TrackMania, dove i giocatori possono creare piste su tre livelli di altezza con una varietà di elementi e decorazioni se pur non manchi qualche limite piuttosto evidente sin dai primi tracciati realizzati.

La campagna principale di NeoSprint è corposa, con numerose coppe da quattro gare su tracciati sempre più complessi e con avversari IA sempre più competitivi. Oltre a sbloccare nuovi elementi estetici e blocchi per l’editor, i giocatori possono personalizzare i veicoli con varianti di colore e skin basate su altri amatissimi classici di Atari come ad esempio il super cult shooter Galaga.

Il difetto più grande secondo la nostra opinione di NeoSprint è sicuramente la mancanza del vero e proprio multiplayer online che limita le possibilità di interazione se non si hanno amici in carne ed ossa a disposizione contro cui giocare di fronte allo stesso monitor o TV che potrà essere condiviso fino a quattro piloti virtuali. Vero che ci sono classifiche globali e “ghost” da scaricare ma il “PvP” vero e proprio è indubbiamente un’altra cosa ed avrebbe giovato a favore della produzione di Atari.

NeoSprint Recensione – IN CONCLUSIONE
NeoSprint è un omaggio ben fatto ai giochi di corse del passato, con un modello di guida arcade preciso e divertente e una vasta selezione di tracciati. La mancanza di multiplayer online è l’unica vera grande delusione della produzione di Atari, ma le classifiche globali e i fantasmi scaricabili offrono comunque una buona dose di competizione. Con il suo look retrò e il gameplay coinvolgente, NeoSprint si rivolge a tutti gli appassionati di corse arcade, vecchi e nuovi.

VOTO: 7.5