Station to Station Recensione della produzione firmata dal Team Galaxy Grove disponibile su PC Steam e che propone un mix di generi ovvero builder e puzzle game. Se da video ed immagini vi sembrerà prepondarante la prima componente, beh, vi dovrete ricredere quando ci giocherete…

Nel gioco avremo sostanzialmente un solo compito: costruire collegamenti ferroviari tra luoghi diversi all’interno di scenari molto variegati. Detta così sembra tutto molto semplice ma in realtà gli ostacoli del territorio ed i limiti del budget si faranno sentire fin dai primisimi livelli e se poi vorrete sbloccare anche gli obiettivi secondari, ci sarà da trovare le vie più economiche (i ponti costano e tanto ad esempio…) o più brevi a seconda del tipo di compito che ci viene dato.

Ogni stazione che andremo a costruire vicino ad un’attività produttiva avrà soltanto due binari disponibili ed il loro giusto utilizzo nella rete ferroviaria sarà fondamentale perché potremo anche non mettere in collegamento il luogo A al luogo C ma entrambi dovranno essere collegati con il luogo B. Tutto sembra facile così ma in realtà quando ci saranno varie attività produttive nelle vicinanze da collegare con vari ostacoli del terreno il tutto sarà più complesso del previsto.

Ad aiutarci però dopo i primi livelli saranno alcune carte disponibili che sono una sorta di “buono sconto” sui costi di un ponte ad esempio e molti altri bonus. Comunque potrete prendervi tutto il tempo che vorrete perchè non c’è alcun timer che vi mette fretta anche se difficilmente ci metterete più di 20/30 minuti a completare anche i livelli più ostici.

Una volta che poi avrete completato la campagna ma avete ancora voglia di giocare c’è a disposizione la modalità sandbox che sarà in grado di creare nuovi livelli in modalità procedurale. Sarebbe stato bello avere magari anche un editor dei livelli da condividere poi in rete. Chissà che non arrivi prossimamente un DLC proprio per questa ragione…

Per quanto riguarda infine la realizzazione audiovisiva, lo stile voxel (pixel 3D) può piacere o non piacere ma nell’insieme riesce perfettamente a creare il giusto mood con il tipo di esperienza proposta. Lo stesso può dirsi per le dolci e piacevoli canzoni di sottofondo. Da sottolineare infine come il gioco sia disponibile anche in lingua italiana per tutti i testi presenti a schermo.

Station to Station Recensione – IN CONCLUSIONE
Station to Station è un piacevole mix di building e puzzle game con un solo pattern interattivo che però conosce una serie di variazioni sul tema molto piacevoli grazie ai tanti livelli disponibili nel corso della campagna principale. Il tipico prodotto rilassante, non frenetico, che non richiede troppo tempo per essere giocato e che risulta essere davvero piacevole anche alla vista e all’udito. 

VOTO: 8