F1 23 Recensione del terzo capitolo della serie pensato anche per console next generation ed è anche il terzo titolo di Codemasters ad uscire dopo che il publisher inglese è passato sotto le insegne di Electronic Arts. E dunque dopo aver passato molte ore in sua compagnia su PC (ma il titolo è disponibile anche per console Playstation ed Xbox) siamo pronti a darvi il nostro giudizio.

La prima cosa di cui vogliamo parlarvi è indubbiamente il ritorno della modalità storia ribattezzata nella serie della Formula 1 Braking Point. Nello scorso capitolo infatti fu clamorosamente tagliata ma in F1 23 è tornata per la gioia di tantissimi fan, compreso chi vi sta scrivendo questa recensione.

Torna così il nostro alter ego Aiden Jackson che ha fatto un po’ di esperienza nel “circus” e che ha appena firmato un contratto con la nuova e ambiziosa scuderia Konnersport Racing. La storia si dipana nell’arco di due stagioni e nell’insieme ci ha soddisfatto. Indubbiamente potevano essere fatti ulteriori passi in avanti per renderla ancora più brillante e coinvolgente ma senza ombra di dubbio abbiamo davvero gradito questo sequel.

Tra le modalità di gioco non possiamo poi che gioire per l’importa dose di innovazione innestata rispetto al precedente capitolo in F1 World. Accanto alle classiche opzioni di gioco che offrono la possibilità di affrontare singoli Gran Premi o una scelta personalizzata di corse, con inclusione di regole ad hoc, ci sono anche sfide quotidiane e settimanali, contenuti stagionali e un sistema di avanzamento che include ricompense casuali ottenute  dopo ogni competizione. 

A questo punto potremo utilizzare nuovi componenti per la nostra monoposto che, in una sorta di personaggio RPG ma a quattro ruote, potrà garantirsi, ad esempio, minor decadimento delle gomme o migliore aerodinamica. Il nostro bolide poi potrà essere utilizzato sia in single player che in multiplayer. 

Passando al gameplay, oltre a dirvi che le varie modalità classiche presenti nel gioco sono state confermate, siamo di fronte ad una versione migliorata della precedente edizione. Modello di guida e fisica sono stati entrambi rivisti per un risultato più convincente soprattutto quando siamo alle prese con le curve, regalandoci un comportamente della vettura più realistico e convincente. Altre innovazioni interessanti sono rappresentati dall’introduzione della percentuale del 35% come durata del proprio Gran Premio ed il ritorno della Bandiera Rossa che porterà per forza di cose ad elaborare rapidamente una propria strategia su come affrontare la situazione emergenziale.

Da un punto di vista grafico, difficile fare un confronto diretto dalla precedente edizione visto che siamo passati da Playstation 5 a PC. La sensazione però è che, al di là dei nuovi circuiti (con Las Vegas che brilla… letteralmente!), sia sia effettuato soltanto un lavoro di maquillage. Per vedere la Formula 1 davvero next gen probabilmente bisognerà aspettare la prossima edizione quando c’è un’alta probabilità che le versioni PS4 ed Xbox One del gioco vengano abbandonate.

La localizzazione (completa) in italiano non fa gridare al miracolo sotto molti aspetti e più in generale l’audio del gioco non ci ha fatto impazzire. Durante la corsa, al di là degli effetti audio, questi si molto convincenti, si sente soltanto di tanto in tanto la voce dei box (non molto enfatizzata tra l’altro) e nient’altro. Un problema già evidenziato nei precedenti capitoli ma ancora non risolto dunque.

F1 23 Recensione – IN CONCLUSIONE
Dopo il capitolo di transizione dello scorso anno, F1 23 si presenta sotto il punto di vista delle modalità di gioco in gran forma con l’atteso ritorno di Breaking Point (la modalità Storia) ed un F1 World riveduto e ampliato in modo davvero convincente. Anche il modello di guida così come la fisica risultano ulterioremente migliorate mentre ci aspettavamo qualcosa di più sotto il profilo visivo così come dal comparto audio (più specificatamente per telecronaca e voci dal box) ma per vedere la Formula 1 davvero next gen probabilmente bisognerà aspettare la prossima edizione quando c’è un’alta probabilità che le versioni PS4 ed Xbox One del gioco vengano abbandonate.

VOTO: 8.5